Se trovi un portafogli, un gioiello o dei soldi ti spetta una percentuale, lo dice la legge

Se si trova un oggetto prezioso si ha diritto ad una ricompensa, lo dice il codice civile.

Cosa bisogna fare se si trova un gioiello, un portafogli o qualsiasi altro oggetto di valore? La tentazione di tenersi il trovato è forte, ma si va contro la legge che prevede la reclusione fino a 1 anno (se si è a conoscenza, invece, di chi è proprietario del bene trovato la reclusione che si rischia è di 2 anni).

In ogni caso colui che trova un oggetto di valore economico o affettivo, per il suo comportamento onesto ha diritto ad essere ricompensato e lo stabilisce il Codice Civile all’articolo 930.

Il proprietario deve pagare a titolo di premio al ritrovatore, se questi lo richiede, il decimo della somma o del prezzo della cosa ritrovata.Se tale somma o prezzo eccede gli euro 5,16, il premio per il sovrappiù è solo del ventesimo.Se la cosa non ha valore commerciale, la misura del premio è fissata dal giudice secondo il suo prudente apprezzamento” recita l’articolo 930 del c.c.

Anche la Corte di Cassazione Civile Sezione I in una sentenza del 2000 (la numero 10687) afferma che “il premio dovuto al ritrovatore di cosa mobile deve essere riconosciuto, ai sensi dell’art. 930, commi 1 e 2, c.c., ogni volta il bene rinvenuto abbia in sé un valore economico e, quindi, un’ovvia utilità per chi il bene stesso abbia smarrito ed, ai sensi del comma 3 della stessa disposizione normativa, qualora il ritrovamento abbia comunque una qualche utilità, anche di natura non economica, per il proprietario o detentore; utilità da determinarsi non in base a valutazioni soggettive di chi il bene abbia smarrito, ma in base a valutazioni di ordine oggettivo e generale”.

Di fatto quando si ritrova un oggetto, qualsiasi sia il suo valore economico, si ha diritto ad avere un premio da parte del proprietario; l’entità del premio, inoltre, non deve essere stabilità da chi ha smarrito l’oggetto ma deve essere frutto di una valutazione oggettiva. In ogni caso deve essere il ritrovatore a richiedere il premio se questo non viene concesso volontariamente dalla persona che ha smarrito l’oggetto.

La morale è, quindi, che ad essere onesti ci si dovrebbe guadagnare!