Quando muore una persona cara bisogna provvedere a molti adempimenti burocratici. Ma molte volte, tra le mille cose a cui dover pensare ed il dolore della perdita qualcosa potrebbe sfuggire. Ad esempio va data comunicazione all’INPS, se il deceduto era pensionato, bloccare l’erogazione della pensione. Perchè altrimenti le mensilità pagate e non spettanti andranno restituite.
Detto questo bisogna sapere che se vedova ed eredi commettono questa mancanza specifica si troveranno a dover pagare multe molto pesanti.
L’eredità e l’apertura della successione
Quando un familiare viene a mancare e lascia in eredità anche degli immobili è necessario procedere all’apertura della successione. E con questa calcolare quali sono le imposte che si devono versare su quello che si eredita. Si applicano, inoltre, le imposte di bolle, quella catastale e quella ipotecaria a cui si aggiunge, poi, anche la tassa ipotecaria.
Quando si presenta la dichiarazione all’Agenzia delle Entrate si dovrà provvedere al pagamento tramite F24 (in banca, in posta o anche tramite home banking). La liquidazione dell’imposta di successione, se presentata all’Agenzia delle Entrate, va effettuata entro 60 giorni.
Se vedova ed eredi commettono questa mancanza le multe sono salate
Ma come abbiamo detto in apertura gli eredi si barcamenano tra mille cose da fare a livello burocratico. E proprio per questo ci si potrebbe dimenticare di pagare l’imposta di successione. Per l’omissione del pagamento, però sono previste sanzioni molto pesanti che vanno dal 120 al 240% dell’imposta inizialmente dovuta.
E se l’imposta non è dovuta? La multa si paga lo stesso e la sanzione amministrativa applicata va da 258 a 1.032 euro.
Se, invece, non c’è omissione, ma c’è solo un ritardo di presentazione la sanzione pecuniaria va dal 60 al 120% e se l’imposta non è dovuta si pagherà, in ogni caso, una multa che va dai 150 ai 500 euro.