Con il voto contrario dell’Italia alla rielezione di Ursula Von der Leyen gli italiani si sono trovati in accordo con la linea voluta dalla Premier Giorgia Meloni o no? E poi, tra pensioni, la cui riforma è in stallo e sempre più difficile, crisi economica, riforma del Fisco, autonomia differenziata e così via dicendo, in che salute stanno i partiti sia della maggioranza che dell’opposizione? Domande lecite che vengono usate dai sondaggisti per capire le intenzioni di voto della popolazione e il gradimento in questo o in quell’altro leader politico e sua compagine politica.
Sondaggi politici: pensioni, lavoro, tasse e adesso l’Europa, ecco come la pensano gli italiani
In base a quello che si legge sul sito di Ipsos, che in quanto a sondaggi, sono tra i massimi esperti, i partiti che poco tempo fa hanno ottenuto bei risultati alle elezioni europee, sono in calo, anche se di poco. Fratelli d’Italia per esempio, perde poco meno di un punto percentuale, mentre il PD poco più di un punto. A dire il vero secondo questi esperti, tutti i Partiti perdono qualcosa. Tutti tranne, stranamente, il Movimento 5 Stelle. Stranamente perché se c’è qualche partito che è uscito con le ossa rotte dalla consultazione europea questo partito è stato proprio il Movimento 5 Stelle. Come intenzioni di voto però Fratelli d’Italia tiene il consenso agli stessi livelli, mentre le due compagini che formano la maggioranza di governo con il partito di Giorgia Meloni crescono entrambe. In questo caso per il Movimento 5 Stelle è un autentico stillicidio di consensi. perché dal 17% di poco tempo fa scende al 15,50%. Al contrario di Partito Democratico e Alleanza Verdi e Sinistra che crescono entrambe.
Ecco lo stato di salute di partiti e leader
Una delle stime che più interessano l’opinione pubblica è sempre quella del gradimento del governo. Un indice che in genere è sempre negativo. Perché ogni governo in carica perde consensi, almeno stando alla storia dei sondaggi e dei governi. Tra maggio e il periodo attuale, il gradimento del governo Meloni segna un punto percentuale in più. Dal 43 al 44%. Per la Premier in quanto tale invece, il gradimento sale dal 45 al 46%. Elly Schlein sale nei consensi e nel gradimento e supera di nuovo (accadde anche all’atto della sua vittoria alle primarie del PD) Giuseppe Conte che però perde 2 punti percentuali. Per Forza Italia il gradimento nel suo leader Tajani resta identico e senza cali o incrementi.
Nicola Fratoianni e Angelo Bonelli, leader di Alleanza Verdi e Sinistra guadagnano entrambi 2 punti, con il primo che passa dal 21 al 23% e con il secondo che passa dal 20 al 22%. Stabili Matteo Salvini e in leggero calo i leader centristi Renzi e Calenda.