Ebbene si, se le spese mediche sono pagate con carta di credito o bancomat danno diritto ad un rimborso del 29%.Vediamo come approfittarne.
Come già sappiamo il cashback di Natale è partito l’8 dicembre e permette di avere un rimborso del 10% su tutte le spese (nel limite di 1500 euro per il solo mese di dicembre) pagate con carta di credito e bancomat, ma anche con app.
Lo stesso rimborso spetta anche sulle spese mediche, anche quelle effettuate in farmacia, se pagate con mezzi di pagamento tracciabile.
Spese mediche con rimborso del 29%
Il rimborso che dall’8 dicembre è scattato con il cashback certamente incrementerà i pagamenti effettuati con carta di credito o bancomat e questo è proprio lo scopo che vuole ottenere il Governo per contrastare l’evasione fiscale.
Una delle uscite più consistenti per i nuclei familiari è rappresentata dalle spese mediche che, proprio grazie al cashback, d’ora in poi ci verranno a costare molto meno.
Per le spese mediche e sanitarie, infatti, è già prevista una detrazione del 19% della quale è possibile fruire in fase di dichiarazione dei redditi.
Ora a tale detrazione si somma anche il 10% di rimborso spettante con il cashback se si sceglie di pagare tali spese con carta di credito o bancomat.
In termini pratici, quindi, questo significa che sulle spese mediche si avrà un rimborso totale del 29%: il 19% sotto forma di detrazione fiscale ed il 10% sotto forma di rimborso con il cashback.
Facciamo un esempio pratico: se si spendono 100 euro in farmacia (o per una visita specialistica, ad esempio) si avrà un rimborso di 10 euro sul conto corrente e una detrazione di 19 euro sulla prossima dichiarazione dei redditi.