I continui rincari sui prezzi del gas e dell’elettricità stanno spingendo moltissime persone a scegliere metodi di riscaldamento alternativi. Quello più gettonato al momento sembra essere il pellet, anche se il prezzo del combustibile, rispetto allo scorso anno, è aumentato ed un singolo sacco è arrivato a costare anche sopra i 10 euro.
Nonostante l’aumento, però, scegliere il pellet rappresenta sicuramente un risparmio rispetto al gas. Anche se l’acquisto della stufa non è propriamente a buon mercato. Ma può essere considerato come un investimento che si ammortizza in breve tempo. In ogni caso scegliere il pellet rappresenta anche una scelta consapevole a livello ambientale, visto che inquina decisamente meno.
Stufe a pellet, quale scegliere?
Ricordiamo che è ancora in vigore il bonus che permette di avere uno sconto sull’acquisto della stufa a pellet. Maggiori informazioni potete trovarle in questo articolo: Bonus stufa a pellet 2022: a quanto ammonta lo sconto.
In una recente classifica Altroconsumo ha fatto un elenco delle migliori stufe a pellet che si trovano attualmente in commercio. Quali stufe sono presenti nella classifica in questione? Troviamo:
- Freepoint Verve Airtight: costo approssimativo intorno ai 1.000 euro; nei vari test l’apparecchio ha raggiunto punteggi ottimi si prestazioni, livelli di emissioni e facilità d’uso. Rivestita d’acciaio e con scheda elettronica che consente di programmare la stufa settimanalmente. Dotata di termostato e telecomando;
- Ravelli Dual 9, si tratta di un modello che costa all’incirca 2.000 euro. La sua composizione prevede anche parti in ghisa oltre che in acciaio. Oltre a sensori di sicurezza è dotata anche di un visore molto ampio della fiamma per avere un effetto camino;
- Nordica Extraflame Viviana Evo, prezzo di cira 1.600 euro. Colore bordeaux che si adatta a qualsiasi tipo di ambiente, si tratta di una stufa ventilata rivestita d’acciaio.