Sulla pensione 120 euro in più al mese Sulla pensione 120 euro in più al mese

Sulla pensione 120 euro in più al mese, ecco da quando e perché

Aumento in arrivo su pensioni, redditi e stipendi,: ecco come sullo stipendio e sulla pensione 120 euro in più al mese.

Se la Lega di Matteo Salvini, come dimostra anche il weekend dei gazebo sulla Pace Fiscale ma non solo, punta alla nuova rottamazione delle cartelle, in maggioranza c’è chi vorrebbe altro.

Forza Italia per esempio propone con forza la prosecuzione di quel taglio dell’IRPEF iniziato nel 2024 con l’abbattimento da quattro a tre scaglioni dell’imposta. In quel caso per via del fatto che il secondo scaglione di allora è stato inglobato al primo con un’aliquota che è scesa sui redditi sopra 15.000 euro e fino a 28.000 euro di 2 punti percentuali dal 25% al 23%, su molte pensioni ci fu un aumento di 260 euro. Adesso come dicevamo, Forza Italia propone un nuovo ritocco. Che porterebbe 120 euro in più al mese su tanti pensionati. Un aumento che vale 1.440 euro all’anno. Quindi sulla pensione 120 euro in più al mese, ma per chi?

Sulla pensione 120 euro in più al mese, ecco da quando e perché

Un provvedimento molto importante a cui il Governo sta lavorando su spinta di Forza Italia è la riforma del Fisco. Con dentro un nuovo ritocco all’IRPEF. E per i contribuenti ci saranno diverse novità, sia sui redditi da lavoro che su quelli di pensione. nel pacchetto di misure che verranno introdotte adesso. L’IRPEF è l’imposta sul reddito delle persone fisiche e la versano tutti i contribuenti. Evidente che un taglio all’imposta finirebbe con il produrre un aumento di stipendi, redditi e anche pensioni. Ma in che misura?

Dal 2023 al 2025 cambia l’IRPEF

Prima di tutto per capire perché diciamo che arriverebbero sulla pensione 120 euro in più al mese, dobbiamo capire cosa vuole fare adesso la maggioranza.
Nel 2023 le aliquota IRPEF erano divise in 4 scaglioni e cioè:

  • 23% per i redditi fino a 15.000 euro;
  • 25% sui redditi da 15.001 a 28.000 euro;
  • 35% sui redditi da 28.001 a 50.000 euro;
  • 43% sui redditi oltre 50.000 euro.

Come sempre parliamo di un meccanismo progressivo col 23% che si applica fino a 15.000 euro di reddito, il 25% solo sulla parte di reddito eccedente i 15.000 e fino a 28.000, il 35% sulla parte eccedente i 28.000 e così via dicendo.

Sempre a meccanismo progressivo, ecco che nel 2024 gli scaglioni sono diventati i seguenti:

  • 23% per i redditi fino a 28.000 euro;
  • 35% sui redditi da 28.001 a 50.000 euro;
  • 43% sui redditi superiori a 50.000 euro.

Ecco la novità che porta sulla pensione 120 euro in più al mese

Adesso Forza Italia spinge per passare ad un taglio del secondo scaglione. Il piano sarebbe il seguente:

  • 23% per i redditi fino a 28.000 euro;
  • 33% sui redditi da 28.001 a 60.000 euro;
  • 43% sui redditi superiori a 60.000 euro.

A conti fatti un ritocco ulteriore che porterebbe stavolta nella casse di chi vi rientra in pieno nel secondo scaglione 1.440 euro in più di pensione, reddito o stipendio. E 120 euro al mese sulla pensione per esempio.