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TikTok, You Tube, Facebook contro TV, libri e giornali, ecco chi vince come utilizzo

Ecco cosa viene usato di più oggi tra Social, smartphone, TV, libri e giornali e come vanno TikTok, Facebook, You Tube e così via.

Con Generazione Z si indicano in genere i soggetti nati tra la fine del secolo scorso e i primi anni dal 2010 in poi. Una generazione che senza ombra di dubbio è la prima ad aver visto i natali in un’epoca dove Internet e i Social sono diffusi a macchia d’olio. I boomer sono la generazione nata a partire dalla fine della seconda guerra mondiale e fino agli anni immediatamente precedenti il 1970. Ma con questa terminologia si indicano soggetti che oggi hanno un collegamento con Internet, Social e tecnologia piuttosto lento e impacciato. Una terminologia usata in modo goliardico dai giovani per etichettare chi è poco avvezzo o non capisce bene le nuove realtà. Una cosa è certa, oggi informazione, svago, lavoro e qualsiasi altra categoria di attività quotidiana, è legata a metodologie e strumenti nuovi. Dal PC al Tablet per passare agli smartphone, con tecniche sempre più nuove, che dai cavi e dai fili per le connessioni sono arrivate al WiFi per esempio.
Sull’Ansa di ieri ecco però una analisi prodotta dall’Istituto di Ricerca Censis (Centro Studi Investimenti Sociali). Che paragona in materia numerica, l’utilizzo di TV, smartphone, giornali, social e così via dicendo.

TikTok, You Tube, Facebook contro TV, libri e giornali, ecco chi vince come utilizzo

Nonostante tutto ciò che abbiamo detto prima, nonostante i tempi moderni e le nuove frontiere tecnologiche, la televisione resta al primo posto tra i media che gli italiani usano di più. La televisione resiste quindi. Anche se sempre in base ai dati del Censis citati in premessa, Internet spinto dai Social, sta riducendo il gap con la televisione. L’informazione si riceve con la TV e poi con Internet. Ed i giornali? Addio potremmo dire, e lo si vede anche dalle edicole, sempre di meno in giro per l’Italia, e sempre con meno quotidiani da vendere. I numeri anche in questo caso non mentono. Ormai stando a quanto riporta l’Ansa, ogni 10 persone solo due usano ancora la carta stampata, come si chiamano comunemente i quotidiani. Testate giornalistiche che si salvano solo nella versione digitale, letta da 3 italiani su 10. Cresce chi cerca e trova informazione dai Siti Web che non hanno anche il cartaceo come alter ego e che sfondano il tetto del 60%.

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E non ne parliamo per i libri, anche se in questo caso più che nell’ambito dell’informazione si va nella cultura. Evidentemente anche in questo ambito Internet fa la voce grossa. Ciò che emerge dal 20imo Rapporto del Censis sulla Comunicazione, è che nel 2024 il 94,1% degli italiani ha guardato la TV. Uno strumento che continua a reggere anche nei tempi moderni. Ma anche perché è uno strumento che si è aggiornato ai tempi, con Digitale terrestre, TV satellitare fino alle nuove smart TV, Web TV e Tv mobile. Per i nostalgici quindi nessun problema, la TV regge ancora il confronto e potremmo dire che lo fa anche la Radio, che viene ascoltata da 8 italiani su 10. In questo caso soprattutto per via del fatto che le autoradio sono la compagnia principale nelle auto. Per il 90% degli italiani l’uso di Internet è stato confermato dal Censis. Anzi, è esattamente il 90,1% (il 90% era nei dati 2023). Lo strumento più usato per Internet è lo smartphone che è stato tra le mani di oltre l’89% degli italiani.

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Ma se si parla di Internet e smartphone, come non parlare di Social. L’utilizzo di questi Social è il dato che registra la crescita maggiore tra 2023 e 2024, passando dall’82% del 2023 ad oltre l’85% del 2024. Il 78,1% usa Instagram. Poco sotto (il 77,6%) usa YouTube. In salita anche TikTok, al 64,2%. Stabile Facebook usato dal 36,4% della popolazione. L’informazione guardata e letta infine è ancora legata ai TG, con il 47,7% della popolazione che dichiara di informarsi con i telegiornali classici. Sotto il 25% invece i motori di ricerca Internet. E presto l’impatto dell’Intelligenza artificiale cambierà ancora le carte in tavola.