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Tredicesima sulle pensioni a dicembre, a chi spetta la mensilità in più?

In arrivo la tredicesima per tantissimi pensionati, vediamo quando e a chi spetta, calcolo e tassazione.

Con l’arrivo di dicembre, molti pensionati si preparano a ricevere la tanto attesa tredicesima mensilità, un bonus che tradizionalmente arricchisce il bilancio familiare in vista delle festività natalizie. A dicembre la mensilità della pensione è doppia, ma attenzione alle tasse, visto che sulla tredicesima non sono riconosciute le detrazioni da lavoro dipendente e quelle per i familiari a carico.

Ma a chi spetta realmente questo importo aggiuntivo? E come funziona il calcolo della tredicesima per chi riceve una pensione? Vediamo insieme cosa c’è da sapere.

Chi ha diritto alla tredicesima sulla pensione?

La tredicesima mensilità spetta a tutti i pensionati, ma la sua entità e le modalità di pagamento dipendono dal tipo di pensione e dalla specifica situazione del beneficiario. In generale, hanno diritto alla tredicesima tutti coloro che percepiscono una pensione diretta dall’INPS, tra cui:

  • pensioni di vecchiaia;
  • pensioni anticipate;
  • pensioni di invalidità;
  • pensioni ai superstiti (vedove e vedovi).

Inoltre, la tredicesima è riconosciuta anche a chi riceve una pensione sociale, una pensione minima e la pensione di invalidità civile (assegno mensile).

Come viene calcolata la tredicesima?

Il calcolo della tredicesima per i pensionati è abbastanza semplice. Si tratta di un importo pari a una mensilità completa della pensione, che viene corrisposto nel mese di dicembre. Tuttavia, non tutte le pensioni sono identiche, quindi l’importo della tredicesima dipende dalla tipologia di pensione e da quanto viene percepito mensilmente.

Nel caso delle pensioni più basse, la somma della tredicesima può essere più contenuta, mentre per quelle più elevate l’importo sarà proporzionalmente maggiore. È importante sottolineare che la tredicesima viene erogata al lordo delle trattenute fiscali e previdenziali. Questo significa che per chi ricade nella no tax area l’importo è pieno, visto che non sono previste tasse.

La tredicesima per le pensioni di importo basso

Un aspetto importante riguarda le pensioni più basse. In Italia, chi ha una pensione inferiore a una certa soglia può ricevere una tredicesima maggiorata grazie al “bonus pensioni”. Per il 2024, infatti, i pensionati con pensioni che non superano determinati limiti possono ricevere un’integrazione all’importo della tredicesima, per evitare che l’importo sia troppo ridotto. Si tratta del bonus Natale di 154 euro circa.

Come avviene il pagamento della tredicesima?

Il pagamento della tredicesima avviene di solito nel mese di dicembre e viene accreditato direttamente sul conto corrente bancario del pensionato, nello stesso modo e nello stesso momento in cui avviene il pagamento della pensione ordinaria.

Anche la tredicesima mensilità è soggetta a tassazione. Tuttavia, in generale, le pensioni sono soggette a una trattenuta fiscale più leggera rispetto ai redditi da lavoro. L’importo aggiuntivo della tredicesima, quindi, verrà tassato insieme alla pensione ordinaria, ma non comporterà un’imposta aggiuntiva sostanziale, soprattutto per chi ha pensioni modeste.

La tredicesima rappresenta un sostegno importante per i pensionati, soprattutto in un periodo dell’anno dove le spese per le festività sono più elevate. A dicembre, la maggior parte dei pensionati può contare su questo extra. Non tutte le pensioni ne beneficiano, ad esempio sull’indennità di accompagnamento la tredicesima non è riconosciuta. È essenziale che i pensionati verifichino il proprio diritto e l’importo esatto della tredicesima, tenendo conto anche delle eventuali maggiorazioni o bonus previsti per le pensioni più basse.

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