Tutte le pensioni del 2025, una per una le possibilità di pensionamento Tutte le pensioni del 2025, una per una le possibilità di pensionamento

Tutte le pensioni del 2025, una per una le possibilità di pensionamento

Pensioni 2025, una per una le misure e come fare a centrare il pensionamento con le varie opzioni che ci sono.

Molti aspettano con ansia la nuova riforma pensioni. Una riforma di cui si parla sempre e che mai vede i natali. Così resta appeso al futuro il superamento della legge Fornero. Ciò che fu introdotto con la riforma Fornero dal Governo Monti nel 2012 resta ancora oggi attivo. Ma esistono anche numerose misure che consentono di andare in pensione prima nel 2025. Misure che si affiancano a quelle ordinarie aumentando le opzioni. Ecco un quadro preciso delle varie misure di pensionamento in vigore e da sfruttare.

Tutte le pensioni del 2025, una per una le possibilità di pensionamento

Tutte le pensioni del 2025, una per una le possibilità di pensionamento

Quali sono le possibilità di uscita nel 2025 per i lavoratori? Quali sono le varie misure di pensionamento previste? Si parte naturalmente da quella che prevede la cosiddetta età pensionabile 2025. Parliamo quindi della pensione di vecchiaia. Oggi possiamo dire che esistono 3 forme di pensionamento di vecchiaia.
C’è la pensione di vecchiaia ordinaria che si raggiunge al compimento dei 67 anni a patto di aver maturato almeno 20 anni di contributi (e per chi non ha versamenti prima del 1996, pensione non inferiore all’importo dell’assegno sociale). Poi c’è la pensione di vecchiaia contributiva per chi non ha raggiunto i 20 anni di contributi a 67 anni e che si può prendere a 71 anni di età con un minimo di 5 anni di contributi ma solo se il primo accredito è successivo al 1995. Poi c’è la pensione di vecchiaia destinata solo ai lavoratori del settore privato (anche autonomi), purché in possesso di una invalidità specifica pari o superiore all’80%. In questo caso il pensionamento arriva con almeno 20 anni di contributi e con 56 anni per le donne e 61 per gli uomini.

Pensioni anticipate, diverse le possibilità

Tutte le pensioni del 2025, una per una le possibilità di pensionamento

Oltre alle pensioni di vecchiaia prima descritte, ci sono tante altre misure che si possono sfruttare. C’è sempre la pensione anticipata ordinaria indipendente dall’età, che si ottiene al raggiungimento di 41 anni e 10 mesi di contributi per le donne e 42 anni e 10 mesi di contributi per gli uomini. Poi c’è la pensione anticipata contributiva, destinata solo a chi ricade nel sistema contributivo puro con contributi versati dopo il 1995 o con computo nella Gestione Separata. Servono almeno 64 anni di età ed almeno 20 anni di contributi ma a condizione di arrivare ad una pensione almeno pari a 3 volte l’assegno sociale, o a 2,8 volte l’assegno sociale per le donne con 1 figlio e 2,6 volte l’assegno sociale per le donne con 2 o più figli.

Pensioni 2025, ecco alcune soluzioni

pensione più alta


La pensione anticipata può essere anche quella di quota 41 per i lavoratori precoci. Che sono quelli che hanno versato almeno 12 mesi di contributi prima di compiere i 19 anni e che hanno maturato complessivamente 41 anni di contributi ma che sono alternativamente caregivers, invalidi, disoccupati o addetti ai lavori gravosi.

L’Ape sociale e l’opzione donna sono due altre alternative da sfruttare nel 2025. L’opzione donna permette l’accesso a chi ha raggiunto i requisiti entro il 31 dicembre 2024. Requisiti che sono 59, 60 o 61 anni di età e 35 anni di contributi. La misura riguarda invalide, caregivers, licenziate o addette di aziende con tavoli di crisi avviati. L’età varia solo per le invalide e le caregivers in base al numero di figli avuti.

Per l’Ape sociale sono richiesti almeno 63 anni e 5 mesi di età, ma anche 30 anni di contributi per disoccupati, caregiver e invalidi e 36 anni per i lavoratori gravosi. Pure la 103 è attiva nel 2025 e permette il pensionamento con almeno 62 anni di età e con almeno 41 anni di contributi versati.